In tema di esclusione da pubblico concorso. T.A.R. Campania- Napoli – Sezione VI sentenza 17 marzo 2008 n. 1359.

La possibilità di impugnare immediatamente gli atti endoprocedimentali immediatamente lesivi non comporta un esonero dal dovere di impugnare anche l’atto finale, con la precisazione che affinché si abbia tale necessaria impugnazione dell’atto finale del procedimento non è sufficiente indicarlo nell’epigrafe del ricorso, senza però poi proporre alcuna censura com’è imposto dal carattere impugnatorio del gravame.

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