Tra moglie e marito non mettere il dito: “la separazione non è addebitabile al coniuge che abbandona la casa coniugale se la causa dell’intollerabilità della convivenza è ascrivibile all’interferenza di terzi”. Cass. Civ. Sez. I - sentenza 22.05.2009 n. 11922.
“Non può addebitarsi la separazione al coniuge che ha abbandonato la casa familiare quando la ragione della rottura dell’armonia familiare sia stata causata dall’atteggiamento posto in essere dai suoceri atteso che, ai fini della pronuncia ex art. 151, II co., cod. civ., occorre valutare la sussistenza del nesso eziologico tra la violazione del dovere coniugale e l’intollerabilità della prosecuzione della convivenza”.
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