Natura della continuazione: principio della unitarietà o finzione giuridica quoad poenam? unità reale o unità fittizia? Cassazione , SSUU penali, sentenza n. 3286 del 27 novembre 2008 - depositata il 23 gennaio 2009.

Le Sezioni Unite di Cassazione, muovendo dalla considerazione secondo cui i reati uniti dal vincolo della continuazione conservano, con riguardo alle circostanze del reato, la loro autonomia e si considerano come reati distinti, hanno affermato che, rispetto alla circostanza aggravante ex art. 62, nn. 4 e 6 c.p., l’entità del danno e l’efficacia della condotta riparatoria devono essere valutate in relazione ad ogni singolo reato e non al complesso di tutti i fatti illeciti avvinti dal vincolo della continuazione.

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