Trattative finalizzate alla conclusione di un contratto: la puntazione non è contratto. Corte di Cassazione, Sez. II Civile - sentenza 2 febbraio 2009 n. 2561.
Gli accordi intervenuti nel corso delle trattative finalizzate alla conclusione di un contratto, non perdono la loro natura di accordi preparatori (in quanto tali insuscettibili di dare la stura al rapporto contrattuale definitivo) quando sono inidonei a definire il contenuto di tutti i punti essenziali del contratto ed al contempo quando, dal tenore letterale delle espressioni utilizzate dalle parti, non emerga una loro attuale ed effettiva volontà di considerare il contratto già concluso con la stipula del predetto accordo.
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