La perdita rilevante nell’azione di arricchimento senza causa non comprende il mancato guadagno. Cassazione civile, Sezioni Unite, 11 settembre 2008, n. 23385.

In tema di calcolo dell’indennizzo ex art. 2041 c.c., dal conteggio dell’indennità richiesta per la diminuzione patrimoniale subita dall’esecutore di una prestazione in virtù di un contratto invalido, deve escludersi quanto lo stesso avrebbe percepito a titolo di lucro cessante, se il rapporto negoziale fosse stato valido ed efficace e, in particolare, nei confronti della p.a. per il periodo precedente alla l. n. 144 del 1989, la revisione prezzi non può costituire neppure un parametro di riferimento ai fini della liquidazione dell’indennizzo.

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