L'annullamento in autotutela deve tener conto dell'affidamento ingenerato nell'interessato. T.A.R. LAZIO - ROMA - SEZIONE II BIS - Sentenza 20 giugno 2008 n. 6978.

Un limite all’esercizio del potere di annullamento consiste nella certezza delle situazioni giuridiche originate dal provvedimento annullabile in via di autotutela, in quanto, pur non soffrendo il potere di esercitare l'autotutela di limiti temporali, il decorso del tempo può consolidare situazioni di fatto sorrette dall'apparenza di uno stato di diritto basato sull’atto da ritirare. La ragionevolezza del termine di cui al l’art. 21-nonies è un concetto vago e indeterminato che, in assenza di elementi che lo definiscano, impone all'amministrazione, per un verso, di motivare specificamente al riguardo e, per l’altro, di procedere caso per caso ad eseguire tale valutazione, esaminando gli elementi che caratterizzano la vicenda.   

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