Contraffazione e alterazione di opere d’arte e continuità normativa. Cassazione penale, Sez. III, sentenza 12 marzo 2008, n. 11096.

Esiste continuità normativa tra le disposizioni disciplinanti la contraffazione o alterazione di opere d'arte, in particolare tra la norma penale di cui all'art. 4, in relazione all'art. 3, della legge 20.11.1971 n. 1062, quella di cui all'art. 127, lett. c), in relazione alle lett. a) e b), del D.Lgs. 29.10.1999 n. 490, e quella di cui all'art. 178, lett. c), in relazione alle lett. a) e b), del D.Lgs. 27.1.2004 n. 42.
Le disposizioni di cui all'art. 127 del D.Lgs. 490/1999, relative alla contraffazione delle opere d'arte, si applicano anche alle opere di autori viventi o la cui esecuzione non risalga ad oltre cinquantanni rispetto al reato contestato.

Attenzione!

Per leggere la sentenza intera e la nota d'autore occorre essere un utente registrato.

Fai clic qui per effettuare l'accesso