La Cassazione si pronuncia sui presupposti per l’applicabilità dell’esimente di cui all’art. 599 co. 2, c.p.p.. È scriminata la condotta offensiva dell'insegnante accusata di “metodi hitleriani”. Cassazione penale, sez. V, sentenza 21 gennaio 2008, n. 3131.

L’aver attribuito alla maestra criteri formativi inappropriati e non convenienti, adoperando l'epiteto "hitleriano" per qualificare il comportamento professionale dell'insegnante, non può non considerarsi fatto ingiusto che, per le modalità con cui è stato realizzato, ha la potenzialità di suscitare, nell'immediatezza dell'accadimento, un giustificato turbamento nell'animo dell'agente.

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