Sugli indici rilevatori della figura del funzionario onorario. T.A.R. Lazio, Roma, sezione III ter, sentenza 22 gennaio 2008 n. 471.

Gli indici rilevatori della figura del funzionario onorario sono in massima parte presenti nel rapporto che caratterizza il Presidente ed i componenti l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom), caratterizzati in primo luogo dall’assenza di qualsiasi vincolo di gerarchia, identificandosi essi stessi, quali componenti l’organo collegiale, nell’Autorità. Tale essendo la natura del rapporto che lega il Presidente ed i componenti all’Agcom, è agevole concludere che ad essi non spetta il trattamento di fine rapporto, neanche nel caso in cui a detto emolumento si attribuisse natura retributiva, e ciò perché l'espletamento delle prestazioni da parte del funzionario onorario non comporta l'esistenza di un diritto al compenso, in quanto la sua fissazione - in difetto, come nella specie, di un’espressa previsione legislativa - è attribuita alla discrezionale determinazione della p.a. 

La figura del funzionario onorario, che ha carattere residuale rispetto a quella del pubblico dipendente, senza che possa ipotizzarsi un tertium genus neppure sotto il profilo della parasubordinazione, viene in evidenza ogniqualvolta esista un rapporto di servizio con attribuzione di funzioni pubbliche ma manchino gli elementi caratterizzanti dell'impiego pubblico.

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