Sull’anomalia dell’offerta che non preveda una controprestazione a copertura del costo del personale. T.A.R. Lazio, Roma, sezione I Ter, sentenza 4 gennaio 2008 n. 36.
In tema di verifica dell’anomalia dell’offerta, l’art. 25, co. 2 del d.lgs. n. 157/1995 non esclude che possano essere presi in considerazione anche fattori ulteriori rispetto a quelli elencati e che tali fattori possano essere considerati in una prospettiva “dinamica” intesa come valutazione complessiva dell’efficienza e della funzionalità del futuro rapporto contrattuale. Nelle gare per l’affidamento di servizi deve considerarsi anomala un’offerta che non preveda una controprestazione a copertura del costo del personale, dato che tale costo è già coperto da un soggetto terzo che mette a disposizione dell’affidatario il personale con cui ha un autonomo rapporto corrispettivo. In questo modo, infatti, non si costituisce un vincolo giuridicamente sicuro tra l’affidatario e il personale tale da garantire la possibilità di pretendere l’adempimento della prestazione.
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