Revirement della Suprema Corte sulla coltivazione di sostanze stupefacenti. È reato coltivare anche solo una piantina di cannabis. Cassazione penale, Sez. IV, sentenza 10 gennaio 2008, n. 871.

La coltivazione non autorizzata di piante, dalle quali sono estraibili sostanze stupefacenti o psicotrope, costituisce un reato di pericolo, la cui sussistenza va quindi affermata ogni qual volta venga coltivata anche una sola piantina idonea a produrre sostanza stupefacente, appartenente ad una delle specie vietate, indipendentemente dalla percentuale di sostanza pura o di principio attivo presente nelle infiorescenze e nelle foglie.

Attenzione!

Per leggere la sentenza intera e la nota d'autore occorre essere un utente registrato.

Fai clic qui per effettuare l'accesso