CONCURSUS DELINQUENTIUM - CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA PENALE, SENTENZA N.9883 11MARZO 2011 - PRESIDENTE S.CHIEFFI, RELATORE M.C. SIOTTO

L’ aggravante di cui all’ art. 61 n.4 c.p. consiste nella intenzionale, malvagia ed ingiustificata crudeltà che l’ autore del delitto infligge alla sua vittima (cfr. Cass. sent. 25276 del 2008 ).Se essa appare estensibile al concorrente che dia volontaria adesione all’ evento con il proprio contributo (cfr. Cass. sent.6775 del 2005 ), di essa come affermato per la inestensibilità di altre aggravanti soggettive ( cfr.Cass. sentenze n. 12875 del 2009 e n.48219 del 2003 ), non predicabile alcuna applicazione alla ipotesi del concorso anomalo nella quale l’ attribuzione dell’ vento a detto concorrente non avviene certo sulla base del dolo, ma solo della colpa cagionata dalla ( sopra rammentata ) prevedibilità dell’ evento ulteriore ed al quale quindi, non può essere ascritto altro che il possibile evento omicidiario e non certo le sevizie e crudeltà che il concorrente- autore abbia di sua iniziativa inflitto alla vittima.

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