Possibilità per il Comune di procedere, mediante un atto convenzionale sottoscritto con i lottizzatori, al completamento della lottizzazione. Monetizzazione degli standards urbanistici. T.A.R. Campania, Napoli, sezione VIII, sentenza 24 ottobre 2007 n. 9982.
Nel caso di mancata attuazione nel termine di legge, da parte dei privati, di un piano di lottizzazione, il Comune, nel rispetto degli indici di volumetria e superficie fissati dal piano di lottizzazione e dal Piano regolatore generale, può precedere alla adozione di uno schema integrativo della precedente convenzione di lottizzazione finalizzata alla definizione degli obblighi dell'amministrazione e dei proprietari delle aree in relazione alla cessione delle aree da destinare a standards: tale delibera, lungi dal porsi quale attuazione di una lottizzazione scaduta ovvero quale nuova lottizzazione d'ufficio, si risolve nel completamento convenzionale della precedente lottizzazione e come tale deve ritenersi legittima.
In materia di pianificazione urbanistica, la scelta del Comune di procedere alla monetizzazione delle aree da destinarsi a standards non reperibili in loco, non è sindacabile in sede di legittimità se non nei limiti della logicità ed estrinseca ragionevolezza della stessa, risolvendosi in una valutazione di merito.
Attenzione!
Per leggere la sentenza intera e la nota d'autore occorre essere un utente registrato.