Il minore che filma lo stupro risponde del reato di violenza sessuale di gruppo. CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. III PENALE - SENTENZA 25 marzo 2010, n.11560
“Perché possa ritenersi sussistente il concorso nel reato di cui all'art. 609 octies c.p. deve infatti farsi riferimento alla maggiore forza intimidatoria del gruppo sulla vittima, ovvero anche al solo rafforzamento, come nel caso in esame, della volontà criminosa del soggetto o dei soggetti che compiono comportamenti tipici di cui all'art. 609 bis c.p.”
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