LA “VIS MODICA” NON È MAI MEZZO DI CORREZIONE LECITO ED ANCHE UN SOLO SCHIAFFO PUÒ INTEGRARE IL REATO DI ABUSO DEI MEZZI DI CORREZIONE: - Corte di Cassazione, Sez. V penale - sentenza 18 gennaio 2010, n. 2100.
Non è possibile sostenere, in considerazione della lettera della legge e della interpretazione della stessa, che il reato di abuso dei mezzi di correzione debba configurarsi quale reato necessariamente abituale: l'abuso del mezzo di correzione, infatti, può essere integrato sia dalla realizzazione di un singolo gesto punitivo, che dalla reiterazione del gesto stesso. Ne consegue che anche un solo schiaffo, quando sia vibrato con tale violenza da cagionare pericolo di malattia, è sufficiente ad integrare l'ipotesi delittuosa di cui all'art. 571, comma primo, c.p.
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