L’uso occasionale dell’auto di servizio configura il peculato d’uso… Cass. pen., sez. VI, 18 giugno 2009, n. 25541.
“la condotta posta in essere dall'imputato ed inequivocamente accertata come a costui consapevolmente e volontariamente attribuibile, integri la contestata ipotesi di peculato d'uso, pacifico essendo che il ricorrente, nella nota vicenda, abbia esercitato, ancorché in termini temporalmente contenuti e isolati, una vera e propria azione “uti dominus” sulla disponibilità della vettura del Comune di cui era consigliere, esulando da tanto sia la necessità di ragioni di servizio sia improvvise ed imprescindibili ragioni di assoluta urgenza personale non altrimenti fronteggiabile nell'immediato”.
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