Valutazione in concreto degli aspetti soggettivi ed oggettivi dell’offerta. Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza 12 giugno 2009 n. 3716

Secondo un condivisibile orientamento giurisprudenziale, il rischio di commistione tra profili soggettivi dell’offerente e profilo oggettivo dell’offerta non deve essere enfatizzato sulla base di formulazioni astratte ma valutato in concreto tenendo conto di come, nell’ambito di appalti, quali quello in causa, avente ad oggetto non un progetto od un prodotto ma un facere, determinate caratteristiche dell’impresa possono fatalmente proiettarsi sulla consistenza dell’offerta

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